Abbiamo trovato 0 risultati. Tutti i risultati >
Ricerca avanzata
abbiamo trovato 0 risultati
I tuoi risultati di ricerca

Bonus tinteggiatura 2025: a chi spetta e come fare domanda

Pubblicato da VIVERE Real Estate Blog sopra Febbraio 4, 2025
| Blog
| 0

Il bonus tinteggiatura 2025 permette di ottenere agevolazioni fiscali per la pittura di interni ed esterni.

Il bonus tinteggiatura 2025 è un’agevolazione fiscale prevista all’interno del bonus ristrutturazione (qui l’articolo di approfondimento), destinata a chi effettua lavori di ristrutturazione edilizia che comprendono anche interventi di tinteggiatura.

La semplice tinteggiatura delle pareti non è tuttavia sufficiente per ottenere la detrazione: l’intervento deve essere parte di un’opera di manutenzione straordinaria, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia.

In pratica, chi intende dipingere le pareti di casa senza effettuare altri lavori edilizi non potrà accedere a questo incentivo.

Al contrario, chi realizza una ristrutturazione più ampia, con  sostituzione di impianti, modifica di tramezzi o rifacimento delle facciate, potrà usufruire del bonus anche per le spese di tinteggiatura.

Tipo di abitazione

Le regole per accedere al bonus tinteggiatura variano a seconda che l’intervento riguardi un’abitazione privata o un condominio, poiché la normativa distingue tra manutenzione ordinaria e straordinaria.

Nel caso delle abitazioni private la tinteggiatura interna di un singolo appartamento non è detraibile se eseguita come intervento isolato, poiché rientra nella manutenzione ordinaria, che non dà diritto al bonus ristrutturazioni.

Tuttavia, se la tinteggiatura è parte di un intervento più ampio di ristrutturazione edilizia, come il rifacimento degli impianti o la modifica della distribuzione degli spazi, può essere inclusa nelle spese detraibili.

Per i condomini, invece, la normativa è più favorevole.

La tinteggiatura delle parti comuni dell’edificio, come androni, scale, pianerottoli e soprattutto facciate esterne, rientra nel bonus ristrutturazioni anche se eseguita come intervento di manutenzione ordinaria.

Ciò significa che i condomini possono beneficiare della detrazione fiscale anche senza dover realizzare altri lavori strutturali.

Le agevolazioni del bonus

Il bonus tinteggiatura 2025 consente di ottenere una detrazione fiscale del 36% sulle spese sostenute, con un tetto massimo di 48.000 euro per unità immobiliare.

La detrazione viene suddivisa in 10 rate annuali di pari importo, da inserire nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo a quello in cui è stata sostenuta la spesa.

A partire dal 2024, non è più possibile usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito: l’unico modo per beneficiare del bonus è attraverso la detrazione IRPEF.

Chi può richiedere il bonus tinteggiatura 2025

Il bonus tinteggiatura può essere richiesto da tutti i contribuenti soggetti al pagamento dell’IRPEF, residenti e non residenti in Italia, che possiedono o detengono un immobile oggetto dell’intervento.

Tra i beneficiari rientrano:

  • Proprietari o nudi proprietari dell’immobile
  • Usufruttuari, titolari di diritto di abitazione o uso
  • Affittuari o comodatari, a patto che abbiano il consenso del proprietario per effettuare i lavori
  • Soci di cooperative edilizie
  • Imprenditori individuali, per gli immobili non strumentali alla loro attività
  • Soggetti che producono redditi in forma associata, come società semplici o in nome collettivo

È essenziale che il richiedente sostenga direttamente le spese, effettuando i pagamenti con mezzi tracciabili.

Consigli utili

Per richiedere correttamente il bonus tinteggiatura, è fondamentale seguire alcuni passaggi pratici che evitano errori e garantiscono l’accesso alle agevolazioni.

Prima di avviare i lavori, è consigliabile richiedere un preventivo dettagliato a una ditta specializzata, in modo da verificare che gli interventi previsti rientrino tra quelli ammessi al bonus.

È altrettanto importante controllare le normative comunali, poiché in alcuni casi potrebbero essere necessarie autorizzazioni specifiche, soprattutto per la tinteggiatura delle facciate esterne.

Infine, è sempre opportuno monitorare eventuali aggiornamenti normativi, poiché le condizioni del bonus potrebbero subire modifiche in base alle disposizioni governative.

Verificare la normativa più recente prima di iniziare i lavori permette di evitare spiacevoli sorprese e di assicurarsi che la richiesta di detrazione sia conforme ai requisiti vigenti.

Continua a leggere gli altri articoli del nostro BLOG

lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Confronto immobili